All'interno del blog "non si tratta solo di migranti", ma si tratta di tutti noi di CasaScalabrini634, con la quale l'associazione collabora con il progetto Campi Ri-Aperti, è stato pubblicato il contributo del presidente Paolo Beltrami.
Leggi l'articolo al link https://scalabrini634.it/2019/10/16/non-si-tratta-solo-di-migranti-si-tratta-di-paolo/
“Non si tratta solo di migranti”, si tratta di… PAOLO!
Ciao a tutti, sono Paolo Beltrami l’attuale Presidente di Associazione Insieme Onlus. L’associazione è stata fondata circa 15 anni fa da un gruppo di giovani e meno giovani parrocchiani della chiesa di Santa Lucia in Roma, per aiutare le persone in difficoltà sul territorio nazionale ed internazionale.
Dopo aver conosciuto padre Palmiro, un missionario saveriano che opera nella Repubblica Democratica del Congo, l’associazione ha deciso di supportare le sue iniziative: la costruzione di una maternità nel quartiere Mpasa II a Kinshasa. Il gruppo ha seguito tutte le fasi, dalla progettazione, alla creazione di mura e pozzo, alla realizzazione dei primi 2 edifici (dispensario e maternità), effettuando anche sopralluoghi annuali. Una volta avviata la struttura l’attenzione si è spostata a Bita, un paese rurale 80 km a nord est dalla capitale dove abbiamo finanziato la costruzione di un centro di accoglienza e crescita socio culturale.
Nel 2010 l’associazione ha collaborato ad un progetto rivolto ai ragazzi della zona di Chernobyl (Ucraina/Bielorussia) che prevedeva un periodo di studio e risanamento di 20 bambini di nazionalità bielorussa, accolti da famiglie appartenenti alla Parrocchia Santa Lucia di Roma. L’età media dei minori era di circa 11 anni. Le attività proposte nei 2 mesi di permanenza erano: corsi di italiano e inglese, corsi di cucina e fotografia, visite culturali, nuoto.
Attualmente abbiamo due progetti attivi:
Progetto mensa
La mensa per i poveri, sita in Circonvallazione Clodia a Roma, serve un pasto caldo tre volte a settimana ad un centinaio di persone svantaggiate. Per supportare questa attività agiamo su due fronti:
- con il progetto SuperSolidali, in collaborazione con il Centro SMA di Viale Mazzini a Roma, recuperiamo prodotti alimentari prossimi alla scadenza in ottime condizioni di conservazione, e li ridistribuiamo al servizio di mensa;
- acquistiamo settimanalmente diversi tagli di carne, per dare la possibilità ai frequentatori della mensa di avere un pasto completo.
Campi Ri-aperti
Contribuiamo a finanziare un progetto a favore di alcuni rifugiati e richiedenti asilo in collaborazione con Casa Scalabrini 634 a Roma. Campi Ri-Aperti è un progetto formativo in Agricoltura Sociale nato dalla collaborazione di Casa Scalabrini 634 con la Cooperativa Kairos. L’obiettivo primario è di fornire ai beneficiari una nuova visione del mondo agricolo attraverso un periodo di orientamento, formazione e tirocinio con l’offerta di una borsa lavoro.
Il progetto accompagna i beneficiari in un contesto multifunzionale offerto da un’azienda agricola per approfondire la conoscenza delle sue risorse, competenze e attitudini attraverso lo sperimentarsi in contesti produttivi diversificati. La formazione anche in ambiti diversi dall’agricoltura permetterà ai beneficiari di poter scegliere la propria strada mettendo a frutto competenze flessibili acquisite durante il loro percorso formativo.
Con Casa Scalabrini 634 è nata una profonda amicizia per tutta quella umanità che porta con sé e accompagna in una fase delicata di cambiamento di chi ha fatto, o subìto, la scelta di trovare una nuova casa. Perché per quanto diversi possiamo essere tra noi, siamo veramente tutte persone uguali, con la stessa voglia di un futuro migliore. Questo lo ritrovo a cena con Philipe e la sua famiglia siriana, nei disegni di Fasasi, nelle risate con Marianna ed Emanuele, nelle domeniche al mare, negli occhi del piccolo Babakar che sono proprio gli stessi di mio figlio.
Grazie all’incontro con loro ho potuto vedere da vicino quanto è umanamente importante cercare di far sentire a casa chi a casa non è. Perché sentirsi accolti cambia la prospettiva ed è il primo passo verso l’integrazione, che regala opportunità e serenità in una società civile!